Se dovessi fare una statistica basata sulla mia esperienza, potrei tranquillamente stimare che forse, 1 trainer su 100 cura il modo in cui comunica.
Possiamo dire che la comunicazione è composta dalle parole che usiamo per esprimerci, dal lessico che utilizziamo, dalla velocità con cui parliamo, dal nostro timbro di voce, dalle espressioni del viso e dal nostro linguaggio del corpo. Ognuno di questi fattori è determinante per la qualità del messaggio che vogliamo trasmettere.
Comunicare per noi umani è la cosa più importante perché ci permette di comprendere come le altre persone elaborano le informazioni che provengono dal mondo esterno. Informazione significa appunto “in-formare” ovvero “dare forma a… “ e dalla forma in cui percepiamo o comunichiamo un’informazione dipende il modo in cui rispondiamo all’ambiente. Sembra qualcosa di così scontato ma è allarmante quanto tutto questo, nel nostro sistema di educazione, venga trascurato. Secondo il mio parere, la materia della comunicazione dovrebbe essere un pilastro portante nella facoltà di scienze motorie in Università.
Ecco a te 5 situazioni in cui migliorare la qualità della mia comunicazione, sta tuttora influenzando molto, molto positivamente la mia vita e il mio lavoro. E, sono convinto, potrebbe aiutare anche te.
1. TRATTATIVE CON I CLIENTI
Doverosa premessa. Sapere usare una corretta comunicazione non ha nulla a che fare con la manipolazione, ovvero con il portare qualcuno a fare qualcosa contro la sua volontà attraverso le nostre suggestioni. Se ti interessa questo, cambia canale. Migliorare la mia capacità comunicativa ha migliorato enormemente il modo in cui riesco a esprimere e descrivere l’impostazione delle mie lezioni e i risultati e i benefici che si possono ottenere grazie a un percorso con me. Durante le mie prime trattative con dei potenziali clienti interessati, mi sentivo molto impacciato nel descrivere il mio lavoro, i miei valori, il mio approccio e così via, e molte volte questo ha portato a farmi percepire insicuro facendomi perdere numerose occasioni. Migliorando la qualità del mio lessico e capendo quali effetti determinate parole e determinati toni di voce potessero portare il mio futuro cliente a vedere le cose dalla mia prospettiva permettendomi di proporgli la soluzione più idonea alle sue esigenze, neanche a dirlo, tutto questo ha ribaltato completamente l’esito delle mie trattative.
2. GESTIONE SITUAZIONI DI STRESS
Maturare negli anni una buona proprietà di linguaggio mi ha permesso numerose volte di evitare situazioni davvero spiacevoli, che sarebbero risultate fatali per la mia reputazione e il mio lavoro. Lo sappiamo, quando siamo molto stanchi o nervosi, è parecchio difficile rimanere lucidi e gestire, in generale, situazioni che possono farci perdere il controllo. Ma quando lavoriamo in mezzo alle persone e a contatto con esse, dobbiamo assolutamente evitare che questo accada. Disporre di un lessico ricercato, ci permette di fare una cosa importantissima: pensare meglio. Non a caso le persone meno colte sono più soggette a perdere il controllo e a non comprendere molte sfaccettature della realtà. Questo perché se ti mancano le parole per descrivere qualcosa, semplicemente, quella cosa, non la capisci. Migliorare quindi la tua comunicazione ti permette in primis di ragionare in modo molto più esteso rispetto al problema che ti si pone, valutando quindi diversi scenari che ti si potrebbero palesare a seguito di una tua scelta impulsiva. E poi, saper parlare bene, ti permette di spiegare al meglio il tuo punto di vista, ponderare bene l’uso di determinate parole al fine di gestire un’eventuale discussione “accesa” ed uscirne vincente.
3. DESCRIZIONE DEGLI ESERCIZI
Ti è mai capitato di doverti spiegare dettagliatamente attraverso una lingua che conosci poco? A me è capitato quando mi sono ritrovato a dover fare delle lezioni di movimento in inglese. La vera difficoltà nello spiegare determinati movimenti in una lingua straniera, l’ho vissuta nel sentirmi estremamente più limitato nel descrivere alcune sensazioni e percezioni fondamentali per la corretta riuscita dell’esercizio. Dettagli e accortezze che ero abituato ad aggiungere normalmente nelle mie lezioni in Italiano. C’è molta differenza tra FARE e SAPER FAR FARE. E nel nostro mondo dell’educazione motoria è estremamente fondamentale riuscire a proporre un esercizio o un movimento, adattandolo a persone diverse o spiegandolo in contesti di gruppo. La differenza, poi, quando si spiega un esercizio, non la fa tanto lo “spiegone” tecnico; ma il riuscire a trasmettere le corrette sensazioni e percezioni che il nostro cliente deve sentire durante quel movimento. Tutto ciò è estremamente difficile, se non impossibile, senza una buona comunicazione.
4. VITA PRIVATA
Che sia in famiglia, in amicizia o con il partner, la maggior parte dei problemi che ci tocca gestire sono causati il 90% da un fraintendimento, da un tono sbagliato o da un classico “non intendevo dire così”. Senza girarci troppo intorno, conoscere come usare meglio le parole e i nostri comportamenti, ha il potere di toglierci di mezzo tante, ma tante inutili discussioni con il rischio che si rovini la qualità di un rapporto semplicemente perché non siamo riusciti ad esprimerci correttamente.
5. SEGHE MENTALI
Fatti pure una risata, ma questo è forse il punto più importante di tutti. Tantissimi dei limiti che ci impediscono di fare ciò che vogliamo dipendono dai nostri dialoghi interiori. La nostra vocina nella mente può essere una condanna oppure la nostra migliore amica, capace di darci supporto e manforte nei momenti di down. La cosa da tenere a mente è che fino a quando non prendiamo noi le redini, sarà lei, a comandare. Si dice che la nostra vita sia determinata per il 10% dalla nostra parte cosciente e per il 90% dal nostro subconscio, che dipende in larga parte dalle credenze e dalle informazioni che abbiamo ricevuto sin da piccoli. Saper comunicare bene significa anche9+*- saper riconoscere quei maledetti schemi mentali, quelle solite frasi fatte che tendiamo a ripeterci per autodefinirci e che limitano il nostro potenziale, cristallizzandoci in modi di fare e di pensare sempre uguali. Esattamente come tanti muscoli ti fanno sollevare tanti kg, avere una buona consapevolezza comunicativa ti permette di gestire molte dinamiche interiori, lasciando a te il controllo di saperle riconoscere, valutare, considerare, e infine, quando necessario, ignorare.
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